Giulia Borioli: «Lo Yoga svuotato: perché è urgente tornare alle origini»

«Per YogaFestival, è urgente restituire allo yoga la sua autenticità; non è questione di purismo, ma di onestà verso una tradizione che invita alla profondità e non all’apparenza», scrive la presidente di YogaFestival. «Non si tratta di escludere il movimento, ma di ricordare che il movimento da solo non basta. Yoga è ciò che resta quando il corpo e la mente si raccolgono in una sola direzione. Per questo motivo, YogaFestival 2025 non ci sarà: tornerà nel 2026»...

8 dicembre: «Ahimsa», la via spezzata di John Lennon

L'8 dicembre 1980 un folle uccideva John Lennon davanti al suo palazzo, accanto a Central Park. Da quel momento qualcosa è cambiato nella musica e nella vita di milioni di persone in tutto il mondo. Il vuoto lasciato dal più folle e geniale dei Beatles non sarà mai più colmato.

Chi pratica Yoga ha l’opportunità di essere grato e sereno

Chi pratica yoga ha la grande opportunità di diventare una persona grata, soddisfatta e serena. La costanza nell’applicare le regole attitudinali del raja-yoga rende lo yogin grato per ogni nuovo giorno che inizia, del respiro che riempie i suoi polmoni, del corpo che lo porta in giro a sperimentare la vita.

“Dire grazie” sono le parole che salveranno il mondo

Dire grazie è la rivoluzione di cui avremmo bisogno per cambiare l’anima di questa nazione ormai alla deriva dal punto di vista umano, sociale, educativo, un paese che ha perso il senso della comunità, del bene comune, della considerazione dell’altro, della solidarietà tra esseri umani..

All’evento dello Yoga di Milano c’è anche «Rispirazioni»

Dal 15 al 17 novembre 2024 al Superstudio Maxi torna lo YogaFestival di Milano. Il tema è «Dire grazie» e ci sarà anche «Rispirazioni» con lo Spazio Talks condotto da Mario Raffaele Conti