Dal Buddha alle neuroscienze, 10 buoni motivi per meditare

Un convegno ha confermato la posizione centrale della meditazione come pratica spirituale e anche come oggetto di studio scientifico. La meditazione si è rivelata utile anche nello sviluppo delle soft skills, le competenze trasversali, come la creatività, la capacità di risolvere problemi e di lavorare in squadra, migliorando le relazioni interpersonali e contribuendo ai processi di inclusione e integrazione sociale...

“Quando segui qualcuno, smetti di seguire la verità”

Il buddhismo è ormai entrato nell’immaginario e nella cultura occidentale, italiana, anche a nostra insaputa. Alcune persone hanno deciso di seguire questa via, altre ne sono semplicemente attratte e comunque i principi scaturiti dalla predicazione del Buddha hanno intriso la nostra quotidianità e il pensiero comune. Uno degli intellettuali che ha maggiormente avvicinato il buddhismo alla nostra realtà, con parole semplici ma adeguate, è Stefano Bettera, filosofo, scrittore, divulgatore, che opera anche nel cuore del buddhismo italiano. Tra i suoi libri ricordiamo Felice come un Buddha.