Lo yoga e le mie paure: un’esperienza personale

Io sono atea, profondamente atea dall'età di 5 anni quando è morta mia mamma, ma è dallo yoga che ho trovato la serenità sufficiente non solo per accettare la mia precarietà, ma per dare un senso più ampio e generoso alla mia vita individuale. E a superare le paure più grandi

La morte e noi, pezzi di stelle che contemplano le stelle

Quando moriamo, cosa ha valore per noi? Cosa sarà stato importante nella nostra vita? Cloza in «Jarabi» ce lo suggerisce: «L’importante è fare la differenza nel cuore di qualcuno»