Finalmente siamo tornati! Ci sono volute settimane di lavoro e di silenzio per passare da una struttura a un’altra e ora eccoci qui. Abbiamo scelto una veste più fresca (e per questo dobbiamo rendere merito al lavoro splendido dello «staff di CODE2.0»), ma la sostanza, la nostra ricerca, il nostro impegno volontario, è rimasto lo stesso.
Rispirazioni è una testata totalmente indipendente, finanziata in toto da noi che scriviamo, senza padroni e senza nessuno alle spalle, se non la nostra buona volontà.
Non è un hobby il nostro, è un impegno.
L’hobby lo si coltiva per dare piacere a se stessi, noi scriviamo per spirito di servizio, per fare quello che si chiama in gergo «karma yoga», per portare la conoscenza a tutti coloro che la vogliono ricevere.
Mettiamo a disposizione di tutti ciò che abbiamo imparato.
Dal punto di vista pratico è un impegno economico che mi sono accollato in toto e non vi nascondo che non è indifferente per una sola persona perché pubblicare, avere una piattaforma, gestirla, ha dei costi vivi e per dare una mano in questo a breve darò vita a un’associazione attraverso la quale chiunque voglia dare una mano, anche piccolissima, potrà farlo.
Per il momento godetevi i nuovi articoli che abbiamo preparato. Abbiamo nuovi prestigiosi collaboratori che porteranno linfa nuova e troverete tutti gli autori che avete imparato ad apprezzare in questi due anni e mezzo di vita.
All’inizio troverete una ventina di articoli passati, ma poco per volta, ripubblicheremo anche quelli scorsi, in modo che la memoria non vada persa.
Scriveteci, fateci sentire il vostro affetto e dateci consigli di cui – compatibilmente con le nostre forze e possibilità – terremo gran conto.
Quindi ben trovati a voi e a noi e buone… “rispirazioni” a tutti!
Mario Raffaele Conti
direttore responsabile


La verità non è solo quello che dici. È come lo dici. È il rispetto per chi ascolta e per chi parla. E sì, a volte fa male. Ma come diceva qualcuno molto prima di noi: «La verità vi farà liberi».

Il termine in questi anni ha perso la sua connotazione originale e originaria ed è diventato sinonimo di attività fisica. Mentre è sinonimo di ricerca interiore. Il passare da un’attenzione esterna a noi a un’attenzione all’interno di noi. E come facciamo? Questa domanda è il fulcro della pratica...

È utile essere ricercatori, sperimentatori. Verificare i metodi, applicarli abbastanza a lungo da registrarne gli effetti. Nessun’arte si apprende con le sole informazioni, sui libri, e senza praticare in modo stabile. Io ho trovato nel Kriya Yoga un metodo raffinato e accessibile che da 15 anni mi accompagna nella scoperta di chi sono...

Proporre una pratica di Yoga a persone autistiche o con la Sindrome di Down non è semplice poiché lo Yoga si basa sull’ascolto del corpo, sulla concentrazione, sulla presenza a sé. Quale consapevolezza o posture è possibile proporre a persone che sono totalmente assorbite dai loro automatismi fisici e mentali? Questa è la mia esperienza...

Dharma non è una religione, ma «LA» religione nel senso più alto, cioè tutto ciò che ci ri-connette al Cosmo, al divino. Quindi il “passo falso” non è infrangere la morale, ma rompere equilibri naturali, andare contro la propria natura, contro il proprio impegno e responsabilità...

Le pratiche di purificazione fisica, l'attenzione agli alimenti e a ciò che mangiamo e la realizzazione di un’altra forma di purificazione che riguarda la dimensione sottile e spirituale. Nella via dello Yoga nulla è scontato e tutto concorre a sollevare l'uomo da una vita di sofferenze